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Cosa sono le icone sacre?
Le icone sacre, immagini religiose simbolo del significato e del valore dei segni del mistero, rappresentano un vero e proprio punto di riferimento per i cristiani desiderosi di contemplare l’immagine dell’oggetto della propria fede.
Secondo la tradizione il bisogno di rappresentare la santità in un’icona sacra diventa sempre più evidente intorno al quarto secolo, periodo in cui la pittura non viene vista solo come una semplice forma d’arte ma come un’opportunità per rappresentare Gesù, i Santi, la Vergine Maria e le divinità.
Come vengono suddivise le icone sacre?
Le icone sacre possono essere suddivise sia in base al contenuto che alla loro provenienza e alle festività.
Nello specifico le icone sacre principali rappresentano diverse immagini cardini del cristiano come la Madonna con il Bambino, l’ultima cena, Gesù, gli angeli e i santi.
Oltre a una suddivisione in base al soggetto rappresentato imparare a riconoscere le icone sacre in base alla loro provenienza è di fondamentale importanza per risalire alla tipologia di immagine e catalogarla come icona ortodossa, bizantina, rumena, greca o russa.
Prospettiva inversa: una caratteristica incantevole che rende uniche e preziose le icone bizantine
Mentre in un’opera d’arte tradizionale una linea di forza converge verso il centro prospettico ideale nelle icone bizantine queste linee di forza non sono dirette verso il centro dell’opera ma verso altri punti in cui si dirige la vista del credente o dell’appassionato d’arte. Grazie a uno sguardo attento non risulta difficile per il credente, per gli appassionati d’arte e per i professionisti del settore riuscire a riconoscere un’icona bizantina da altre tipologie di immagini sacre.
Stilizzazione delle immagini e supporto ligneo: elementi distintivi di un’icona greca
Le icone greche sono rappresentazioni grafiche molto comuni, con caratteristiche uniche e inimitabili, che si differenziano da altre immagini sacre per la rappresentazione di immagini stilizzate, l’immobilità, la vivacità dei colori e la presenza di un supporto ligneo, piccoli particolari che mettono in risalto un’apparente semplicità in cui sono nascosti profondi significati teologici.
Capire l’icona sacra in relazione alla festività
La suddivisione delle icone in base alle festività liturgiche riguarda un altro aspetto molto importante per imparare a riconoscere, capire e apprezzare queste opere non solo in base alla loro provenienza ma anche in relazione al profondo significato della nascita di Gesù Bambino, della morte e della sua Risurrezione.
La Madonna con il Bambino
La Madonna con il Bambino rappresenta una delle icone sacre più comuni e apprezzate, presente non solo nei luoghi di culto ma soprattutto nelle case dei fedeli. In particolare questa immagini, simbolo di amore, comprensione, affetto e protezione, hanno un profondo significato di purezza e sacralità che va oltre il solo significato teologico.
Come riconoscere un’icona sacra di qualità
Per riconoscere un’icona sacra di qualità è fondamentale capire se il disegno è stato fatto a mano o se si tratta di una semplice riproduzione su stampa attraverso un’attento sguardo. Una volta stabilita l’autenticità dell’opera, professionisti e intenditori passano all’analisi del disegno e di alcuni particolari, piccole attenzioni che garantiscono la qualità e il valore dell’icona sacra.
